Mini Gastric Bypass Laparoscopico
- Viene eseguito in anestesia generale e con approccio laparoscopico mininvasivo (4-5 piccole incisioni da 3 mm a 10 mm)
- L’intervento consiste in un primo tempo chirurgico restrittivo finalizzato alla creazione di una piccola tasca gastrica verticale, del volume di circa 60 ml, preposta ad accogliere il cibo e non più comunicante con il resto dello stomaco, che però viene lasciato in sede.
- Il secondo tempo dell’intervento, prevede l’unione (anastomosi) tra la tasca gastrica e l’intestino tenue, “saltando” (by-passando) però un tratto di 180 cm circa misurati dal duodeno.
- L’intervento è caratterizzato dalla possibilità di una reversibilità totale alle condizioni anatomiche originarie.
- Il mini by-pass gastrico presenta due differenze rispetto al Bypass classico: la creazione di un serbatoio gastrico lungo e Il confezionamento di una sola anastomosi tra stomaco sezionato ed intestino.
- Analogamente al by-pass gastrico anche nel mini by-pass gastrico lo stomaco ed il duodeno vengono esclusi completamente dal transito degli alimenti.
- Il mini by-pass gastrico determina un calo del peso corporeo con il meccanismo della riduzione della quantità di cibo introdotta.
Il passaggio di cibo appena masticato, ma non digerito, in un tratto di intestino che non era abituato a riceverlo in questa forma, determina una stimolazione che genera un senso di sazietà precoce di grado variabile.
